Sicuramente ti sarà capitato di trovarti in una situazione di ricerca del lavoro e ti sarai senz’altro chiesto come prepararsi ad un colloquio di lavoro con successo.
Ebbene preparazione, pratica e positività sono le chiavi per affrontare con sicurezza e successo il colloquio di lavoro che molti definiscono colloquio conoscitivo. Ogni passo del processo di selezione, dal momento della candidatura fino alla conclusione dell’intervista, è cruciale per fare una buona impressione sul selezionatore e per assicurarsi l’opportunità professionale desiderata.
Conoscere come prepararsi, imparare a saper rispondere alle domande colloqui, imparare una sorta di presentazione di se stessi con esempi, e quindi affrontare e superare un colloquio di lavoro è fondamentale per ogni aspirante professionista.
Come prepararsi ad un colloquio – l’ansia
Prepararsi per un colloquio di lavoro può essere un’esperienza che genera ansia e stress, anche per i più esperti. È normale sentirsi nervosi, ma con la giusta preparazione e un pizzico di fiducia in se stessi, è possibile sostenere un colloquio di lavoro con successo e aumentare le proprie possibilità di ottenere il lavoro desiderato.
In questa guida completa e approfondita, vi forniremo una serie di consigli utili su come prepararsi ad un colloquio di lavoro, come prepararsi, come comportarsi e come superare le domande più comuni.
Come affrontare il colloquio di lavoro: andiamo per ordine
Prima del colloquio:
Prima ancora di varcare la soglia per il colloquio, è essenziale prepararsi adeguatamente. Revisione del proprio curriculum, ricerca approfondita dell’azienda e del ruolo, e pratica delle risposte alle domande più comuni sono solo alcune delle attività consigliate.
Assicuratevi di comprendere appieno le responsabilità del ruolo per cui vi state candidando e preparate degli esempi concreti che dimostrino le vostre competenze e il vostro valore aggiunto. Inoltre, mantenete un atteggiamento positivo e fiducioso. Visualizzate il successo e immaginatevi sostenere un colloquio di lavoro con sicurezza e determinazione. quindi cosa fare
1.Ricerca approfondita:
- Dedicate del tempo a ricercare l’azienda, il ruolo per cui vi candidate e il vostro potenziale intervistatore. Più sarete informati, più sarete in grado di affrontare colloquio di lavoro con sicurezza.
- Visitate il sito web aziendale, consultate i loro social media, leggete articoli e notizie su di loro.
- Cercate di capire la cultura aziendale, i valori e la mission.
- Ricercate il vostro potenziale intervistatore su LinkedIn e altri siti web professionali. Capite il suo ruolo e le sue responsabilità.
- Andate oltre le informazioni di base: leggete il blog aziendale, guardate i video sul loro sito web, seguite i loro dipendenti sui social media.
- Comprendete il loro posizionamento nel mercato: chi sono i loro concorrenti? Quali sono i loro punti di forza e di debolezza?
- Riflettete su come il vostro background e le vostre competenze possono contribuire al loro successo.
2. Preparare il curriculum vitae e la lettera di presentazione:
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- Assicuratevi che il vostro curriculum vitae e la vostra lettera di presentazione siano aggiornati e ben strutturati.
- Mettete in evidenza le vostre competenze e le vostre esperienze più rilevanti per il ruolo per cui vi candidate.
- Personalizzate il vostro curriculum vitae e la vostra lettera di presentazione per ogni colloquio di lavoro.
- Utilizzate un linguaggio chiaro, conciso e professionale.
- Quantificate i vostri successi: utilizzate dati e numeri per dimostrare il vostro valore.
- Utilizzate parole chiave pertinenti: estraete le parole chiave dalla descrizione del lavoro e usatele nel vostro curriculum vitae e nella lettera di presentazione.
- Fate attenzione al formato: il vostro curriculum vitae e la vostra lettera di presentazione devono essere facili da leggere e da navigare.
3. Preparare le risposte alle domande più comuni:
Esercitatevi a rispondere alle domande più comuni che vengono poste durante un colloquio di lavoro, come:
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- “Parlami di te”
- “Quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza?”
- “Perché sei interessato a questo lavoro?”
- “Quali sono le tue aspettative salariali?”
- “Dove ti vedi tra cinque anni?”
Preparate esempi concreti per illustrare le vostre competenze e le vostre esperienze. Siate pronti a rispondere a domande specifiche sul vostro settore e sul ruolo per cui vi candidate.
Preparatevi a domande comportamentali: raccontate storie di situazioni passate in cui avete dimostrato le vostre capacità.
Preparatevi a domande difficili: pensate a come rispondere a domande su licenziamenti, fallimenti o gap nel vostro curriculum.
4. Scegliere l’abbigliamento adatto:
Indossate un abito professionale e curato che vi faccia sentire a vostro agio e sicuri di voi stessi. L’abbigliamento deve essere appropriato al tipo di azienda e al ruolo per cui vi candidate. Prestate attenzione ai dettagli, come l’acconciatura, il trucco e gli accessori. Insomma vestitevi bene: scegliete un outfit che vi faccia sentire potenti e fiduciosi, curate la vostra igiene personale: assicuratevi di avere un aspetto pulito e ordinato.
5. Pianificare il viaggio per non presentarvi in ritardo:
Calcolate il tempo necessario per raggiungere il luogo del colloquio e per trovare parcheggio, se possibile, fate un sopralluogo il giorno prima per evitare di perdervi il giorno del colloquio, cercate di mettere in conto eventuali imprevisti, come il traffico o il maltempo. Preparate un piano di riserva: in caso di imprevisti, come un ritardo del treno o un guasto all’auto. Arrivare puntuali:
- È importante arrivare al colloquio puntuali, o addirittura in anticipo. Questo dimostrerà la vostra professionalità e il vostro rispetto per l’azienda e per l’intervistatore.
- Se prevedete di essere in ritardo, avvisate immediatamente l’intervistatore.
Durante il colloquio:
Durante il colloquio, ricordate di mantenere il contatto visivo, di essere assertivi nelle risposte e di comunicare in modo chiaro e conciso. Ascoltate attentamente le domande del selezionatore e rispondete in modo completo, evitando risposte troppo brevi o troppo prolisse.
Mostrate entusiasmo per il ruolo e l’azienda, evidenziando il vostro interesse e la vostra motivazione. Utilizzate esempi concreti per dimostrare le vostre competenze e il vostro adattamento alle esigenze del posto di lavoro. Non temete di porre domande al selezionatore, dimostrando così il vostro interesse e la vostra curiosità nei confronti dell’azienda e del ruolo.
1. Presentarsi in modo cordiale e sicuro:
- Salutate l’intervistatore con un sorriso e una stretta di mano.
- Mantenete un contatto visivo e parlate con un tono di voce chiaro e sicuro.
- Presentatevi brevemente e spiegate perché siete interessati al lavoro.
2. Ascoltare attentamente le domande:
- Prendetevi il tempo necessario per comprendere le domande che vi vengono poste prima di rispondere.
- Se non capite una domanda, chiedete di chiarirla.
- Non interrompete l’intervistatore.
3. Rispondere alle domande in modo chiaro e conciso:
- Le vostre risposte dovrebbero essere concise, pertinenti e informative.
- Fornite esempi concreti per illustrare le vostre competenze e le vostre esperienze.
- Siate onesti e sinceri nelle vostre risposte.
4. Fare domande:
- Al termine del colloquio, non dimenticate di fare domande all’intervistatore sull’azienda, sul ruolo e sul team con cui lavorereste.
- Questo dimostrerà il vostro interesse per il lavoro e la vostra proattività.
- Preparate alcune domande in anticipo.
Dopo il Colloquio:
1. Inviare un messaggio di ringraziamento
Una volta concluso il colloquio, è importante inviare un’email di ringraziamento al selezionatore, esprimendo gratitudine per l’opportunità e confermando il vostro interesse nel ruolo. Utilizzate questa occasione per ribadire i vostri punti di forza e per mettere in evidenza eventuali informazioni che non avete avuto l’opportunità di condividere durante l’intervista.
2. Riflettere sul colloquio
Mantenete un atteggiamento positivo e fiducioso anche dopo il colloquio, indipendentemente dall’esito. Se non ottenete l’incarico, considerate l’esperienza come un’opportunità di crescita e di apprendimento per i futuri colloqui.
Cosa si dice alla fine di un colloquio?
Alla fine di un colloquio di lavoro, è importante ringraziare il selezionatore per l’opportunità e confermare il proprio interesse per il ruolo e per l’azienda. Puoi esprimere gratitudine per il tempo dedicato all’intervista e ribadire la tua disponibilità a rispondere a eventuali ulteriori domande o a fornire ulteriori informazioni se necessario.
Potresti dire frasi come “Grazie ancora per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo colloquio. È stato un piacere incontrarla e discutere delle opportunità di carriera presso la vostra azienda. Spero vivamente di avere l’opportunità di unirmi al vostro team e contribuire al successo dell’azienda.”
Questa combinazione di ringraziamento e desiderio di unirsi all’azienda mostra gratitudine e motivazione, oltre a dimostrare interesse sincero per il ruolo e per l’azienda stessa. Inoltre, potresti chiedere quale sia il prossimo passo nel processo di selezione e quando potresti aspettarti una comunicazione riguardante l’esito del colloquio.
Mostrare cortesia e professionalità alla fine del colloquio può fare una buona impressione e contribuire positivamente alla tua candidatura.
Come far andare bene un colloquio?
Per garantire che il colloquio vada bene, è importante come già detto prepararsi adeguatamente e adottare un atteggiamento positivo durante l’intervista. Sintetizziamo gli elementi fondamentali da tenere conto per far andare bene il tuo colloquio di lavoro
1. Prepararsi adeguatamente: Ricerca l’azienda e il ruolo per il quale ti stai candidando. Comprendi le responsabilità del ruolo, la cultura aziendale e gli obiettivi dell’azienda. Prepara esempi specifici che dimostrino le tue competenze e le tue esperienze pertinenti.
2. Pratica le risposte alle domande comuni: Prepara risposte concise e pertinenti alle domande tipiche dei colloqui di lavoro, come quelle riguardanti le tue esperienze lavorative passate, le tue competenze e i tuoi obiettivi di carriera. Puoi fare pratica con un amico o un familiare o registrare le tue risposte per valutare e migliorare la tua performance.
3. Mantieni un atteggiamento positivo: Mostra entusiasmo e interesse per il ruolo e per l’azienda durante l’intervista. Sorridi, mantieni il contatto visivo e comunica in modo chiaro e assertivo. Dimostrare un atteggiamento positivo può influenzare positivamente l’impressione che il selezionatore avrà di te.
4. Ascolta attentamente: Presta attenzione alle domande del selezionatore e rispondi in modo completo e accurato. Dimostra di essere interessato e coinvolto nella conversazione ascoltando attentamente ciò che viene detto e rispondendo in modo appropriato.
5. Fai domande pertinenti: Mostra interesse per l’azienda e per il ruolo facendo domande al selezionatore. Chiedi informazioni sul team, sulle prospettive di crescita e sulle sfide del ruolo. Fare domande pertinenti può dimostrare il tuo interesse genuino e la tua motivazione.
6. Concludi con un ringraziamento: Alla fine del colloquio, ringrazia il selezionatore per l’opportunità e conferma il tuo interesse per il ruolo e per l’azienda. Esprimi gratitudine per il tempo dedicato all’intervista e fai sapere al selezionatore che sei disponibile per ulteriori domande o informazioni. Seguendo questi consigli e preparandoti adeguatamente, puoi aumentare le probabilità di fare bene durante il colloquio e di lasciare una buona impressione sul selezionatore.
Come fare buona impressione ad un colloquio di lavoro?
Seguendo questi consigli e preparandosi adeguatamente, si potrà fare una buona impressione durante tutto il colloquio di lavoro e aumentare le probabilità di ottenere l’opportunità professionale che si attengono.
Quindi oltre alla già detta ricerca di informazioni sulla società e sui selezionatori, sarebbe importante esercitarsi a rispondere ai colloqui magari preparando le risposte alle domande più comuni, e rileggendo la descrizione della posizione che si è aperta e per la quale andiamo a fare questo colloquio di lavoro.
Il metodo STAR Quando rispondi alle domande comportamentali, utilizza il metodo STAR (Situation, Task, Action, Result) per fornire risposte strutturate e dettagliate che dimostrino le tue capacità e il tuo contributo passato.
Le migliori domande da fare ad un colloquio di lavoro
Le migliori domande da fare durante un colloquio di lavoro dipendono dal contesto specifico e dalle informazioni che desideri ottenere per valutare l’opportunità e l’azienda. Tuttavia, ecco alcune domande generali che possono essere utili:
1. Domande sull’azienda e sul ruolo: – “Quali sono le responsabilità principali di questo ruolo?” – “Quali sono le sfide principali che affronta questo dipartimento/azienda?” – “Quali sono i valori fondamentali dell’azienda e come vengono integrati nella cultura aziendale?”
2. Domande sul team e sul ambiente di lavoro: – “Con chi collaborerei maggiormente in questo ruolo?” – “Come descriveresti la cultura del team/dipartimentale?” – “Quali opportunità ci sono per la crescita professionale e lo sviluppo del personale?”
3. Domande sull’avanzamento professionale: – “Quali sono le opportunità di avanzamento per questo ruolo?” – “Come viene valutata la performance dei dipendenti e quali sono i criteri per le promozioni?” – “Ci sono programmi di formazione o di sviluppo del personale disponibili?”
4. Domande sul processo di selezione e sulle aspettative: – “Qual è il prossimo passo nel processo di selezione?” – “Quali sono le aspettative per il nuovo arrivato nei primi mesi di lavoro?” – “Quali competenze o caratteristiche ritieni fondamentali per avere successo in questo ruolo?”
5. Domande sull’azienda e sul settore: – “Quali sono le principali sfide o opportunità che l’azienda affronta nel settore?” – “Come l’azienda si distingue dalla concorrenza?” – “Quali sono i progetti o le iniziative futuri dell’azienda?”
6. Domande sull’esperienza dei selezionatori: – “Qual è stata la tua esperienza lavorativa in questa azienda?” – “Cosa ti piace di più lavorare qui?” – “Quali sono le sfide più comuni che incontri nella gestione di questo dipartimento?” Queste domande possono aiutarti a ottenere informazioni cruciali sull’azienda, sul ruolo e sul team, nonché a dimostrare il tuo interesse e la tua motivazione. Tuttavia, assicurati di personalizzare le domande in base alla situazione e alle tue esigenze specifiche.
Conclusioni
In conclusione, affrontare un colloquio di lavoro può essere un momento cruciale nel percorso verso il raggiungimento delle proprie ambizioni professionali. È un’opportunità per mettere in mostra le proprie competenze, la propria personalità e la propria motivazione. Con una preparazione adeguata, una pratica diligente e un atteggiamento positivo, è possibile superare con successo questa fase e lasciare un’impressione duratura sul selezionatore. Ricordate di essere autentici, di essere fiduciosi nelle vostre capacità e di trasmettere il vostro entusiasmo per il ruolo e per l’azienda. Con i giusti consigli e una buona dose di determinazione, potete fare un passo avanti verso il vostro obiettivo di carriera.
Ultima cosa: evita di farti accompagnare al colloquio da amici o parenti, è decisamente poco professionale.